Stampa Personalizzata e Slow Fashion: Un Connubio Sostenibile
L’industria della moda è stata a lungo criticata per il suo terribile impatto ambientale e la mancanza di attenzione alla sostenibilità. Negli ultimi anni, tuttavia, si è verificato un importante cambiamento che ha visto la sostenibilità diventare un potente parametro in base al quale le aziende vengono giudicate. Vediamo che ruolo ha in tutto ciò la stampa personalizzata.
Cos’è la Slow Fashion?
Per slow fashion si intende un movimento, nato da pochi anni, volto a promuovere la sostenibilità in termini ambientali e sociali dell’industria tessile.
Movimento che riveste una grandissima importanza per il futuro dell’ambiente, in quanto l’industria tessile è tra le più inquinanti a livello globale. Un report pubblicato dal Parlamento Europeo ha infatti evidenziato come l’industria della moda, con la sua filiera che si dipana su più continenti, sia responsabile del 10% delle emissioni di CO2.
I Molteplici Ambiti d’Azione della Slow Fashion
Sebbene la slow fashion sembri mirare solamente ad alleviare il peso dell’industria tessile sull’ambiente, in realtà opera in molti altri ambiti. In campo sociale, infatti, promuove ambienti di lavoro con ritmi umani, proibizione della manodopera minorile e politiche di retribuzione volte a garantire salari dignitosi sono alcuni dei cardini del movimento.
Per quanto riguarda la promozione dei materiali tessili, invece, la slow fashion si fa portavoce dell’utilizzo di tessuti riciclati che possano durare nel tempo. Maggiore durabilità dei capi che va così ad interrompere quel business model tipico di quella che viene definita invece fast fashion, incentrata sulla produzione di massa di capi dalla ridotta durabilità.
Che Ruolo Può Avere la Stampa Personalizzata?
La stampa personalizzata, negli ultimi anni, ha rivestito un ruolo che è andato crescendo sia per l’industria della moda che per le aziende in generale. Ha infatti permesso a molte imprese di aumentare la propria familiarità presso target audience mediante la possibilità di offrire la personalizzazione dei prodotti.
Essendo quindi la personalizzazione dei capi un qualcosa di estremamente ricercato, ecco la che la stampa personalizzata si configura come un importante tassello della filiera produttiva. E lo sarà sempre di più, visto che tutte le indagini di mercato indicano come la stampa personalizzata su tessuto sia un business che raddoppierà il proprio giro d’affari nell’arco del prossimo decennio.
Andando nel concreto, sono due i modi con cui le realtà di stampa personalizzata giocano un ruolo importante nell’affermazione delle politiche sostenibili:
- Tramite la partnership con aziende che fanno della sostenibilità la propria bandiera
- Tramite l’utilizzo di tecnologie di stampa che minimizzano l’impatto sull’ambiente
Vediamo entrambe più nello specifico
Le Migliori Aziende Sostenibili per la Stampa Personalizzata
La collaborazione con queste aziende è fondamentale per assicurarsi che il capo che si va a personalizzare sia conforme a tutte le certificazioni del settore. Il caso di studio a cui si fa principalmente riferimento in questo senso può essere considerata l’azienda belga Stanley Stella, le cui magliette personalizzabili sono una garanzia di conformità ai criteri più restrittivi.
Aziende come Stanley Stella, infatti, non solo garantiscono l’utilizzo di materiali biologici e la minimizzazione della propria impronta ambientale. Ma le aziende fornitrici, situate prevalentemente nel sud-est asiatico, sono chiamate a rispettare determinati criteri in merito alle politiche lavorative messe in atto.
Utilizzo di Tecnologie Sostenibili per la Stampa Personalizzata
È questo il campo in cui un’azienda specializzata nelle stampe personalizzate ha più voce in capitolo. La tecnologia di stampa scelta, infatti, è in grado di andare a perfezionare la sostenibilità dell’intero processo, o, in caso di scelta sbagliata, di andare a rendere nulle tutte le certificazioni possedute dall’azienda produttrice di capi d’abbigliamento.
La tecnica di stampa influisce in due modi:
- Tramite la tipologia di inchiostri impiegati. In questo senso, tecnologie di stampa come la stampa DTG (Direct-To-Garment, ossia direttamente su tessuto) o DTF (Direct-To-Film, ossia direttamente su pellicola) sono la scelta migliore. Questo perché tali tecniche sono basate sull’utilizzo di inchiostri ad acqua, che minimizzano l’uso di componenti chimici e il rilascio nell’atmosfera, durante il processo di stampa, dei cosiddetti VOC, ossia i famosi gas serra.
- Tramite la quantità di inchiostro utilizzato. Ancora una volta, l’utilizzo di stampa digitale diretta o su pellicola rappresentano la scelta migliore per chi volesse minimizzare l’utilizzo di inchiostro. E quindi ridimensionare l’intero ventaglio di materiali consumati durante il processo di personalizzazione.