Sigaretta elettronica: analisi di un fenomeno
In Italia, la “moda” di svapare oramai dilaga. I trend della sigaretta elettronica, infatti, sono in forte crescita, perché viene vista come uno strumento che è parte integrante della cultura pop del nuovo millennio. Il successo di questo fenomeno è dovuto a svariate motivazioni: la più importante risiede nel fatto che fumare sigarette tradizionali ed essere assuefatti dalla nicotina sono aspetti che impattano negativamente sulla salute. Passare allo svapo è il modo più semplice per consentire ai fumatori di uscire gradualmente dalla loro abitudine malsana, nell’ottica di smettere di fumare in via definitiva.
La sigaretta elettronica differisce radicalmente da quella tradizionale
Nell’immaginario collettivo, per errore, si tende a credere che la sigaretta elettronica è qualcosa di molto simile a quella tradizionale.
I liquidi e gli aromi per sigarette elettroniche sono facilmente reperibili presso portali di e-commerce: si tratta di soluzioni aromatizzate. In genere, coloro che sono abituati a fumare diversi pacchetti di sigarette tradizionali ogni giorno, nel momento in cui decidono di darci un taglio, passando allo svapo, tendono a optare in larga prevalenza per liquidi con aromi tabaccosi. Tenendo conto dell’e-cig scelta, i vapori prodotti possono rivelarsi più o meno densi.
Ecco, pertanto, alcuni vantaggi evidenti che si registrano nel passaggio dalla sigaretta tradizionale allo svapo.
La salute polmonare ne trae giovamento
I vapori dello svapo non irritano i polmoni, perché si tratta di liquidi a base acquosa che non hanno un’azione nociva. Per questo motivo, non ci si ritrova i polmoni irritati dal fumo. Diversi studi mettono in evidenza come svapare rimuova dalle vie respiratorie i muchi e i catarri in eccesso. Non a caso, uno dei principali disagi che avvertono i fumatori nel passaggio allo svapo, è quello collegato all’emissione di muchi in eccesso. Il motivo di fondo risiede in questa sorta di azione di pulizia, derivante dall’impatto dei vapori dell’e-cig su polmoni e bronchi. Recenti statistiche mettono in evidenza come la salute nei polmoni ne beneficia, perché il recupero delle capacità respiratorie avviene in tempi piuttosto rapidi.
Si registra un sensibile miglioramento delle capacità respiratorie
I fumatori, con il passaggio all’e-cig, sono soliti constatare benefici importanti per ciò che concerne il recupero del fiato: chi ha una preparazione atletica importante, vede un miglioramento importante nelle prestazioni sportive, una volta che smette di fumare sigarette.
Lo svapo comporta l’inalazione di vapore e la capacità respiratoria non ne risente affatto. Con l’e-cig, i problemi del fiato corto e della respirazione in affanno non si pongono minimamente. Svapare, di fatto, migliora la capacità respiratoria, perché il senso di oppressione al petto cala rapidamente.
Olfatto e gusto vengono recuperati al meglio
A distanza di tempo, i fumatori, soprattutto quelli più incalliti, constatano di aver perso parzialmente il senso del gusto e dell’olfatto. Il tabacco e la nicotina, sotto quest’aspetto, infatti, non perdonano. Non è un caso, se professioni specifiche, dove gusto e olfatto sono imprescindibili, necessitano dell’assoluta astinenza dal fumo: il sommellier è a tal proposito un esempio calzante.
Le papille gustative sono seriamente danneggiate dalla combustione delle sigarette; analogamente, l’esposizione al fumo impatta negativamente anche in rapporto alle cellule sensoriali del naso. Il passaggio allo svapo non fa altro che favorire il recupero sia della sensibilità gustativa sia di quella olfattiva. Mollando le sigarette classiche, si finisce per riappropriarsi di sapori e odori, un tempo perduti.
Riprendere a fare sport non è più utopia
In tanti mollano il mondo dello sport, una volta che hanno iniziato a fumare. Il fumo, infatti, spezza il fiato anche ai migliori atleti. I fumatori over 45 che magari conducono uno stile di vita eccessivamente sedentario, magari per via di un lavoro al pc, vedono un peggioramento del loro stato di salute anche a distanza di tempo. Il binomio fumo e sport non funziona: se si esagera con i pacchetti di sigarette, le capacità respiratorie vengono danneggiate e, al tempo stesso, il recupero del fiato risulta lentissimo.
Dare un taglio alle sigarette e passare allo svapo è un modo utile per riprendere a praticare sport in maniera assidua: come si è avuto modo di evidenziare, la salute polmonare ne giova e riprendere l’attività sportiva non è più un miraggio, visto che sostenere sforzi più estesi non costituisce un ostacolo insormontabile.
Il passaggio dalla sigaretta allo svapo è meno traumatico di quanto si possa credere
È credenza assai diffusa che passare dalla sigaretta allo svapo possa essere un’esperienza traumatica. Le cose non stanno affatto così: dopo anni di malsane abitudini, condite da rituali e gestualità ripetitive, smettere d’un tratto non è la cosa più semplice. Per molti fumatori, l’accendersi una sigaretta, come la si avvicina alla bocca e come si aspira è un processo incentrato su tutta una serie di automatismi. Molti di questi restano anche con la sigaretta elettronica, anche se il rituale in oggetto non stressa più di tanto a livello psichico.
Di colpi alla gola non ne esistono
Per screditare la sigaretta elettronica, il cui impatto sulla salute non incide minimamente sulla salute, i maligni sostengono che le multinazionali del tabacco si siano inventati i cosiddetti colpi di gola. In cosa consiste? In molti, specie tra i fumatori più incalliti, mettono in risalto come l’e-cig non restituisce affatto la sensazione identica rispetto a quella derivante dalla nicotina. Anzi, si registrerebbe il colpo alla gola, dovuto alla pienezza della boccata. Quello in questione non è altro che un falso mito: in commercio, vi sono una miriade di modelli di sigaretta elettronica. Ognuno è in grado di centrare appieno le esigenze del target di riferimento: ve ne sono alcuni che consentono una maggiore densità e produzione del vapore, andando a importare la boccata. Così facendo, si ricostruisce una sensazione più o meno simile a quella derivante dall’aspirazione di una normale sigaretta. In questo modo, anche le esigenze più sofisticate dei fumatori vengono soddisfatte appieno.
Conclusioni
Il parere della comunità scientifica sulla sigaretta elettronica è tendenzialmente neutro: mettendo i dati a confronto per ciò che concerne la salute di chi ha smesso di fumare, viene fuori che il glicole isopropilico (lo stesso impiegato per gli effetti speciali) non impatta negativamente sulla salute, a differenza della combustione e dell’assuefazione da nicotina. I quantitativi di sostanze tossiche inalate risultano ampi solo ed esclusivamente per ciò che concerne le sigarette tradizionali e non di certo per la versione elettronica. Se ogni anno, in Italia muoiono all’incirca 40.000 individui per tumori ai polmoni, il fumo e i problemi connessi al tabacco incidono in modo considerevole: non vanno poi trascurati altri problemi, come ad esempio il calo delle vie respiratorie con il conseguente allontanamento dall’attività sportiva, l’alta incidenza di casi di infarti e di ictus, derivanti dal danneggiamento delle arterie, e problemi dentali, come la piorrea.
Insomma, i benefici dello svapo sono oramai sotto gli occhi di tutti.