Federico Aiosa intervista: Blockchain e PNRR
Blockchain, Intelligenza Artificiale, Multi Cloud sono solo alcune delle parole che sanno di innovazione, accostate al Polo Strategico Nazionale o anche conosciuto come PSN, ed al PNRR (ovvero, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ).
In particolare tra le varie innovazioni che avverranno e già stanno dando un cambio di passo epocale nel nostro paese e nel mondo, oggi vogliamo approfondire la tecnologia Blockchain.
Per i neofiti o per chiunque nutrisse un dubbio e quindi un’esigenza di chiarimenti: la blockchain è una tecnologia innovativa ormai oggetto di molte discussioni.
Spesso la si confonde coi suoi generi cugini, vale a dire: le criptovalute, i bitcoin e via discorrendo.
Abbiamo chiesto al Dott. Federico Aiosa, senior business development esperto del settore, di parlarci di questo tema per comprendere come cambieranno in meglio le cose.
Che cos’è ed a cosa serve la Blockchain?
“In inglese – blockchain – sta a significare letteralmente – catena di blocchi -, non a caso, la blockchain funziona sfruttando una catena informatica di blocchi.
La blockchain permette di gestire nonché di aggiornare, in modo inequivocabile e sicuro, un registro di dati e informazioni in maniera pubblica, aperta e condivisa, superando l’ormai obsoleta necessità di controllo e di conferma da parte di un’entità centrale.”
In che modo la Blockchain può effettivamente rivelarsi utile ed essere impiegata nell’ambito del PNRR?
“Per il PNRR blockchain vuol dire una cosa: sicurezza.
Sappiamo che grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza l’Italia attraverserà un definitivo processo di digitalizzazione.
Infatti il ruolo che giocano le criptovalute in questo percorso di digitalizzazione del Paese potrebbe essere un ruolo decisivo e cruciale.
La sicurezza informatica che la blockchain garantirà al PNRR è infatti ormai manifesta e appurata, anche i non esperti capiranno che la sicurezza informatica è un tassello fondamentale ai fini della realizzazione del PNRR.
Dunque, il contributo della blockchain al funzionamento del PNRR può dirsi assolutamente necessario.”
Cosa c’entra il PNRR con le nuove tecnologie?
“Il polo strategico nazionale è il pilastro alla base dell’evoluzione della nostra Italia.
Quest’ultimo si avvale della capacità dell’utilizzo delle nuove tecnologie e dei loro benefici al fine di gestire nel migliore dei modi l’integrità e la privacy dei dati nella loro migrazione.
Il fine ultimo è la trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni, per tale fine la strategia Cloud Italia opera in tre modi, vediamo subito quali sono.
- la classificazione dei dati e dei servizi: questo punto coincide con la definizione di un processo di classificazione dei dati al fine di guidare e di supportare il trasferimento dei dati e dei servizi della pubblica amministrazione sul cloud.
- la qualificazione dei servizi cloud. Si tratta della messa a punto di un processo sistematico di qualificazione dei servizi Cloud utilizzabili dalla pubblica amministrazione.
- il Piano Strategico Nazionale, vale a dire, la progettazione e la creazione di un’infrastruttura che opera a livello nazionale per erogare i servizi Cloud.”
Siamo pronti per utilizzare tecnologie come la Blockchain su larga scala?
“Quello che è necessario mettere in atto prima di trarre qualsivoglia beneficio dalla blockchain è un processo di sdoganamento e di anti stigmatizzazione delle criptovalute in generale.
Le criptovalute sono spesso impiegate in maniera illecita e per fini illegali, per questo motivo la considerazione che si ha delle stesse tende ad essere magra e distorta.
Le blockchain e le criptovalute sono degli strumenti, e come tutti gli strumenti possono essere impiegate in modo saggio o meno saggio.
È alla luce di ciò che urge legiferare in merito alle criptovalute e alla blockchain, di modo tale che le forze dell’ordine possano in ultima istanza servirsi di questa tecnologia piena di risorse e trarne tutti i benefici di cui il PNRR ha bisogno.
Ne risulterà che la lotta alle attività illecite sarà sempre meno dura e le blockchain verranno viste come lo strumento utile che effettivamente sono e utilizzate in maniera utile, funzionale, saggia e lecita.”
E’ evidente che come spiega Federico Aiosa in questo video, che l’intera economia stia vivendo una fase di transizione dove la Digital Transformation è chiave per interpretare e il modo di fare business ed i processi per gestire un paese come l’Italia, in modo innovativo per migliorare la qualità della vita dei cittadini, delle aziende e dei consumatori.