Cosa fare quando si contraggono troppi debiti: cosa può fare il debitore per pagare i propri debiti
Cosa fare quando si contraggono troppi debiti: perché è importante reagire e rivolgersi agli affetti più cari
Quando si contraggono molteplici debiti nei confronti di uno o più creditori si va nel panico, in questi casi generalmente ci si chiede come risolvere i propri problemi e dove trovare le risorse per pagare tutti i propri debiti.
Molte persone non riescono a reggere la pressione che determina una situazione debitoria di questo calibro.
Tale questione non deve essere sottovalutata, molti debitori che si sono trovati in questa situazione hanno infatti perso la loro lucidità mentale finendo con il compiere dei gesti disperati.
Se si hanno troppi debiti si consiglia di riprendere il controllo della propria vita allontanando qualunque tipo di pensiero estremo, la situazione in questione è risolvibile, vi sono infatti delle soluzioni alle quali il debitore più attingere anche se quest’ultimo presenta una situazione debitoria particolarmente grave.
Al fine di riprendere il controllo della situazione si consiglia al debitore di condividere le proprie preoccupazioni con i suoi affetti più cari.
Il primo passo è rappresentato dal tentare di ridurre qualunque tipo di spreco, questo consentirà al debitore di racimolare qualche soldo per soddisfare i suoi creditori.
Al fine di trovare ulteriori informazioni rispetto ai sistemi legali per non pagare i debiti si consiglia di visitare il suddetto sito incentrato appunto sulla ricerca di soluzioni per coloro i quali non hanno più soldi per pagare i debiti.
In merito alla domanda relativa al come faccio a non pagare più i debiti, esistono due differenti soluzioni destinate ai debitori in difficoltà.
La prima soluzione è rappresentata dal consolidamento dei debiti, la seconda è invece costituita dalla ricerca di un accordo con i creditori.
Cosa fare quando si contraggono troppi debiti: il consolidamento dei debiti
Il nostro ordinamento ha previsto degli strumenti e dei sistemi legali per non pagare i debiti, queste soluzioni sono state predisposte al fine di fornire un aiuto concreto a tutti i debitori che presentano una situazione debitoria grave e compromessa.
Una delle principali soluzioni che può essere adottata dai debitori è rappresentata dal consolidamento dei debiti.
Il consolidamento del debito costituisce una soluzione alla quale i debitori possono ricorrere quando si trovano nella condizione di non poter pagare i loro debiti.
Il consolidamento del debito consente al debitore di poter richiedere un prestito mediante il quale consolidare tutti i suoi debiti.
Molto spesso accade che il debitore si trovi sommerso da molteplici rate ogni mese senza disporre delle risorse sufficienti per poter provvedere al loro pagamento, il consolidamento del debito costituisce in questi casi una soluzione ottimale in quanto permette al debitore di consolidare tutti i suoi debiti in una singola rata mensile.
Un ulteriore vantaggio rispetto a tale soluzione è inoltre determinata dal fatto che al debitore viene riconosciuta la possibilità di poter usufruire di un TAN fisso durante tutta la durata del prestito da lui richiesto.
Cosa fare quando si contraggono troppi debiti: la legge sul sovraindebitamento
Fra le soluzioni a disposizione del debitore per non pagare i suoi debiti è possibile citare la legge numero 3 emanata nel 2012.
La legge in questione è nota come legge sul sovraindebitamento, quest’ultima è stata predisposta dal nostro governo al fine di contrastare i fenomeni concernenti l’usura e l’estersione.
La legge sul sovraindebitamento permette a colui il quale presenta molteplici debiti di poter ridurre l’ammontare dei suddetti attraverso un accordo da lui stipulato con i suoi creditori.
La legge sul sovraindebitamento prevede tale procedura nota come esdebitazione, al fine di poter avere accesso a quest’ultima è necessaria una verifica del tribunale rispetto all’effettiva situazione debitoria del debitore.
La suddetta verifica è finalizzata a verificare l’effettiva impossibilità del debitore a pagare i suoi debiti e a soddisfare i suoi creditori.
Una volta accertata l’impossibilità il debitore ha la possibilità di poter accedere alla procedura di esdebitazione ricercando un accordo con i suoi creditori per ridurre l’ammontare dei suoi debiti.