Regressione a vite precedenti: applicazioni e benefici

La regressione a vite precedenti ci aiuta a connetterci al nostro passato. Recuperare i ricordi di una vita precedente potrebbe aiutarti in quella attuale? Ce ne parla il Dr. Rossano Sambo, ipnotista, autore e ricercatore specializzato nell’esplorazione delle vite precedenti.
Le vite passate hanno aiutato molte persone a sbloccare un trauma, a superare l’ansia e persino a dare sollievo a piccoli disturbi psicosomatici. Come può avvenire questo?
Il Dr. Sambo si descrive scherzosamente come un esploratore del tempo in missione per aiutare le persone a ripristinare l’equilibrio e il benessere interiori.
Una delle metodologie che utilizza è la regressione a vite precedenti che può avvenire con o senza l’ausilio dell’ipnosi, a seconda della situazione da trattare. Consiste in una specie di viaggio intrapreso in uno stato meditativo rilassato in cui una persona può evocare, vedendo, ascoltando o sentendo, scorci di esperienze vissute prima dell’attuale nascita. Se riesci a comprendere l’idea che la coscienza non muore quando il cuore smette di battere, potresti volerne sapere di più. Ecco come funziona.
Cosa comporta una sessione di regressione a vite passate?
Innanzitutto, è utile sapere cosa deve essere affrontato, quindi si chiede al cliente di esporre cosa lo sta motivando a fare questa esperienza. Potrebbe essere una paura, una ferita o una relazione dolorosa che non capiscono. O forse vogliono solo intuizioni per comprendere meglio lo scopo della loro vita.
Ho scoperto che alcune persone hanno energie collegate a loro che non sono le loro. Queste energie possono rappresentare un freno nella realizzazione personale. Può trattarsi, ad esempio, dell’attaccamento a una persona cara conosciuta in una vita passata difficile da lasciar andare. Può essere un’esperienza profonda.
Durante una sessione tipica, dopo il colloquio preliminare, si eseguono alcuni test per esplorare la capacità del cliente di entrare in una condizione interiorizzata della coscienza; capacità che, chi più e chi meno, possediamo tutti. Quindi chiedo al mio cliente di rilassarsi in posizione sdraiata e lo guido verso uno stato profondamente meditativo (alcuni lo chiamerebbero ipnotico ) usando tecniche di respirazione e rilassamento. L’idea è di approdare a contenuti di una vita precedente alla ricerca di informazioni che possano migliorare la tua vita oggi.
Chi beneficia maggiormente di questo tipo di tecnica?
Persone con malesseri cronici di cui non si conosce l’origine, persone con paure o fobie inspiegabili e blocchi emotivi che non trovano riscontri nelle esperienze della vita attuale, oppure persone che incontrano sempre le stesse difficoltà nell’ambito delle relazioni sentimentali.
La regressione alle vite passate è utile anche per chiunque abbia un periodo di crisi esistenziale, chi sta cercando di capire cosa fare della propria vita, così come una persona interessata a sapere se ha la capacità di lavorare come guaritore spirituale.
Al di là di questo, non si tratta sempre di scoprire traumi passati: a volte, ti viene mostrata la felicità in una vita precedente che può essere d’ispirazione e aiutarti a ricordare come vivere una buona vita oggi. Vedere come hai brillato in una vita passata, può ricordarti il tuo valore e il tuo potere di adesso.
Il mio compito è quello di essere un canale: agisco come un ponte e aiuto a connettere le persone alle proprie risorse interiori.
In che modo la regressione alle vite passate aiuta le persone a superare le paure e a risolvere i sentimenti dolorosi?
Il più potente lavoro della vita passata è spesso radicato in un blocco o ferite emotive: a volte una persona scoprirà di aver sofferto di umiliazioni o ingiustizie in una vita passata. Sentimenti residui come questi possono influire sul tuo benessere oggi e potrebbero essere collegati a fobie e ansie attuali.
Ad esempio. Una mia cliente doveva sottoporsi a risonanza magnetica, ma era letteralmente terrorizzata dall’idea di dover entrare in quel tunnel d’acciaio. Durante la sessione ha scoperto che questa paura è probabilmente il risultato di abusi subiti in un lontano passato. Ha infatti evocato uno spezzone di vita passata in cui era stata gettata in un armadio da bambina e ha sviluppato – o le è rimasta – una claustrofobia residua.
Ho avuto clienti che riscontravano gravi difficoltà nel trovare relazioni sentimentali soddisfacenti. Queste difficoltà possono affondare le loro radici in vicende di tradimenti e faide vissute in esistenze passate.
A volte questo tipo di trattamento olistico fa luce sul motivo per cui hai relazioni particolari con le persone nella tua vita. Uno dei miei clienti ha un padre che non l’ha mai aiutata economicamente. Ha scoperto che in una vita passata era un uomo ed era amico di suo padre. Quell’amico aveva soldi, ma non lo ha aiutato . Quindi ora, in questa vita, sta sperimentando quello che gli ha fatto.
Può essere molto potente e catartico comprendere le dinamiche interpersonali attraverso la lente del passato. Dà una nuova prospettiva su cose, persone e situazioni.