Consigli utili per l’apertura del tuo atelier di moda
Il tuo sogno nel cassetto è quello di aprire un atelier di moda ma non sai proprio da dove iniziare? In realtà le cose a cui pensare sono davvero tanto, a partire dalla location, per arrivare agli arredi e al tipo di capi che vorrai esporre in vetrina. Non dovrai inoltre trascurare gli aspetti strettamente fiscali, perché in mancanza rischierai pensati sanzioni, oltre che la chiusura dell’attività.
Così come qualsiasi impresa commerciale, anche l’atelier di moda potrà regolarmente operare solo se vengono soddisfatti alcuni requisiti e quindi portare a termine tutte le pratiche previste dal Fisco. Vediamo, qui di seguito, i passi da seguire per mettere in piedi un laboratorio esclusivo in cui potranno collaborare stilisti e creativi.
Realizza il tuo atelier di moda
Magari hai spiccate competenze nel settore della moda ma nessuna conoscenza su ciò che ruota attorno al mondo del fisco. In questo caso è sempre meglio non affidarti al passa parola o alle informazioni che leggi su internet, ma richiedere assistenza professionale, grazie alla quale potrai aprire il tuo atelier di moda e lavorare in maniera regolare.
A tal riguardo, trattandosi di un’attività commerciale a tutti gli effetti, dovrai pensare all’apertura della tua posizione IVA, quindi ricevere dall’Agenzia delle Entrate un numero univoco per poter emettere fatture e scontrini, quindi per poter provvedere al pagamento periodico delle imposte. Dovrai inoltre optare per il regime fiscale più adatto alle tue specifiche esigenze.
Se si tratta di un atelier di nuova costituzione, con un volume di affari ridotto e che deve essere ancora avviato, il consiglio è quello di puntare sul regime forfettario, attraverso il quale ottenere delle agevolazioni e pagare meno tasse. Per potare a termine queste incombenze puoi sempre contare su Fiscozen come soluzione low cost per aprire la Partita Iva e sbrigare tutti gli adempimenti. Il costo fisso di apertura ditta è pari a 200 € + Iva. per cui puoi approfittare di questa interessante opportunità per iniziare la tua avventura imprenditoriale.
Diventa titolare di un atelier moda senza spendere troppo
L’apertura di ogni attività commerciale implica, come spiegato, il compimento di tutta una serie di attività preliminare per poter regolarizzare la posizione nei riguardi del Fisco. Ti consigliamo di leggere la guida di Fiscozen su come funziona il regime forfettario per avere un’idea più chiara sulle scelte imprenditoriali da compiere.
In linea generale, questo tipo di regime di rivela abbastanza conveniente se stai iniziando da poco e non hai mai avuto prima un atelier di moda. Una volta aperta la tua Partita IVA, infatti, potrai versare meno tasse rispetto a quelle previste per la contribuzione ordinaria. Inoltre, quando redigerai le fatture, non è prevista l’applicazione dell’IVA, aspetto che ti permette di migliorare la tua competitività sul mercato.
Naturalmente per poter avere l’accesso e mantenere nel tempo il forfettario bisogna rispettare alcune soglie massime relative al guadagno annuale. Diversamente passerai al regime ordinario che comporterà costi decisamente superiori.
Altre cose da sapere per l’apertura di un atelier di moda
Approfondire tutti gli aspetti relativi al forfettario è molto importante, anche per capire come muoverti nel caso in cui decidessi di assumere dei collaboratori. In base alla situazione specifica imprenditoriali potresti anche non soddisfare i requisiti voluti dalla legge, per questo la consulenza specializzata è molto importante.
Aprire un atelier di moda con il regime forfettario in ogni caso ti garantisce una tassazione leggera, in quanto ti verrà applicata soltanto l’imposta sostitutiva nella misura del 5%. In buona sostanza questo tipo di tassazione andrà a sostituire l’IRPEF. Come puoi immaginare, pertanto, il meccanismo ti permette di pagare meno, rispetto a quanto invece dovresti con il regime ordinario che prevede il conteggio dell’IVA.